Francesco Fenech vanta una certa tradizione nel mondo del vino: la sua famiglia, di origine maltese è sbarcata a Lipari nella seconda metà del XVIII secolo, e annovera addirittura un mastro bottaio. Si tratta del bisnonno di Francesco, vigneron autentico e appassionato, al timone di questa dinamica realtà, che ha cominciato ad imbottigliare i suoi vini nel 1996. Oggi la produzione raggiunge le 25.000 bottiglie complessive e gli ettari dedicati alla coltivazione della vigna sono 5, con conduzione a biologico. Un numero in assoluto piccolo, ma in relazione alla disponibilità dell’isola in fatto di zone coltivabili a vigneto, un patrimonio di tutto rispetto, che ospita, oltre alla Malvasia, Insolia, Corinto Nero e Nero d’Avola. Dici Salina e pensi alla Malvasia e alla tradizione dei vini dolci, che Fenech evidentemente prosegue con successo. Ma il Maddalena, bianco secco, incuriosisce e coglie nel segno. Fiori di agrumi e lavanda aprono il bouquet di questa Malvasia in purezza coltivata sulle colline di Salina direttamente affacciate sul mare, per poi proseguire su note di pesca e nespola e tocchi marini: In bocca, il vino è succoso, ben sostenuto dall’acidità, che concede un sorso capace di conciliare dolcezza e sapidità, rimanendo sempre fragrante e saporito, intenso e persistente. Si adatta ad accompagnare antipasti e pietanze di mare, di cui ne esalta gli aromi e ne completa il gusto.
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